“La brioscia”

La “brioscia”, si pronuncia proprio così. E’ evocazione e sinonimo di sicilianità. Da noi la potrai accompagnare con la granita alla mandorla, al pistacchio, al limone o con molti gusti di gelato. Si mangia a tutte le ore del giorno. C’è chi ne attribuisce la nascita ad un cuoco catanese che la preparò per una famiglia borghese con la particolare forma con lo chignon francese in vetta il toupet, o in antico normanno tou­pin,  in gal­li­co tou­peau, in siciliano, u’ tuppu, oggi noto come “tuppo”.A questa, si accostano tante leggende che la fanno risalire ad una donna messinese di Santa Teresa di Riva o al tuppo di una ragazza, tagliato per far dispetto alla madre che non acconsentiva al fidanzamento con il ragazzo. La Brioscia si sostituì al filoncino di pane che accompagnava la granita. «Scinnì, individuò un bar, s’assittò a un tavolino all’aperto, ordinò una granita di caffè e una brioscia.» Andrea Camilleri. Un rito che racconta la vita dei siciliani tra tradizioni e ricordi.